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d al c O nsi G li O d iretti V O

3. Potenziare le strutture del sistema
sanitario
Per poter garantire assistenza
adeguata ed “Umanizzata” servono
personale medico, infermieristico,
OSS. Purtroppo, stiamo pagando lo
scotto di un depotenziamento del
SSN, avvenuto negli ultimi anni;
da quanto emerge dall’Annuario
del SSN, recentemente reso noto,
riferito al 2018 e confrontato con i
dati del 2013, il Servizio Sanitario
Nazionale ha perso negli ultimi anni
74 strutture di ricovero, 413 strutture
di specialistica ambulatoriale, circa
13.500 posti letto (di cui 10 mila solo
nel pubblico). Si registra, inoltre, un
calo di 22.246 unità nel personale; cui sono sottoposti. Sacrificando A tutti i colleghi pneumologi
si riducono di oltre 2.000 unità i qualcuna delle nostre attività, ho (Antonio Falcone, Luca Gadaleta,
medici di medicina generale, si messo, perciò, a disposizione un Angelamaria Giardinelli, Annamaria
registra un calo di pediatri di libera cardiologo che partecipi ogni Milano, Innocenza Pisani, Valentina
scelta e di altre figure specialistiche settimana a turni di servizio in area Ventura), rianimatori e medici vari
(anestesisti, radiologi, infettivologi, COVID, oltre ai cardiologi che vi che mi hanno assistito con grande
pneumologi, cardiologi). È evidente assicurino le consulenze. competenza e professionalità.
che, in tale contesto, è inevitabile ringraziamenti Al Dott. Vito Picca (Direttore
assistere a deficienze organizzative e A Francesco Lisi, cardiologo della pneumologia e Coordinatore
strutturali non solo per fronteggiare tirocinante bravo, buono, affettuoso, dell’area COVID), che ha
l’emergenza COVID, ma anche per premuroso; Angelo custode, costantemente seguito il mio decorso
continuare a gestire le patologie determinante per la esecuzione della clinico con indicazioni appropriate.
no COVID e, tra queste, quelle a corretta terapia con CPAP, che non Alla mia famiglia che mi ha invaso
maggior impatto epidemiologico mi ha fatto sentire solo e disperato. di tenero amore; l’ho sempre sentita
e prognostico, come le malattie A Marinella Mesto (Pneumologa) vicina al mio letto, nella mia stanza.
cardiovascolari e quelle oncologiche e a Rita Di Stefano (Internista) A tutto il personale della mia unità
e, inoltre, farsi carico della gestione che mi hanno seguito con grande operativa che non mi ha trascurato un
delle cronicità. professionalità, umanità, impegno, attimo, mostrandomi immenso affetto.
4. Dare supporto ai colleghi delle generosità, rispetto, attenzione e All'amico fraterno Mimmo Gabrielli
aree COVID tenera partecipazione emotiva; abili a che mi ha rivolto con forza,
È necessario che noi cardiologi, pur comunicarmi in maniera convinta e costanza e determinazione il suo
mantenendo le nostre specificità convincente messaggi di sicura ripresa. incoraggiamento in tutte le fasi della
professionali, diamo un supporto A Guido Quaranta (Direttore del PS), malattia.
stabile all’interno delle aree COVID, che mi ha seguito nelle fasi iniziali, che Ai colleghi del CD ANMCO che, con
per alleggerire la pressione dei ha percepito la necessità del ricovero, discrezione, ma con evidente affetto
colleghi lì impegnati a tempo pieno. che è stato vicino alla mia famiglia e a mi sono stati sempre vicini.
Quando ci sei dentro, ti rendi conto me stesso riempiendo il mio comodino Ai tanti colleghi e amici che mi hanno
delle loro difficoltà, della sofferenza, di tanti succhi di frutta e che mi ha costantemente incoraggiato ed
dello stress, dell’impatto emotivo riportato a casa in ambulanza. aiutato nella mia ripresa psicologica.♥

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