Page 71 - CnO-243
P. 71

v ia GG i O  i ntO rn O  a l c u O re

                                                                                       di eliGio piCColo







                    La razza e la genetica





               gnuno fin da bambino ha      nell’elencarle e distinguerle, le   lo diviene appunto perché la “rassa
               sentito parlare di razze,    razze umane rimangono ancora        non è l’oca”. Con le dovute eccezioni,
       Osoprattutto degli animali, ma       un concetto che tenta di districarsi   si capisce, causate sia dalle variabilità
        anche degli uomini. Nel progredire   fra certe nozioni scientificamente   cromosomiche che dal possibile
        degli studi egli ha poi imparato    documentate, le molte tradizioni    detto latino “pater nunquam”. Non
        che le prime hanno una loro         storiche e il bisogno di unitarietà   si può non rilevare che l’indubbia
        precisa classificazione senza critiche   sociale e religiosa. Il tutto purtroppo   grossolanità di quel proverbio veneto
        interpretative, tranne, dopo Darwin,   non senza appassionate disquisizioni   contadino racchiude in sé una finezza,
        quelle sulla teoria evolutiva e le sue   accademiche, lotte e guerre. Nel mio   degna della massima attenzione. I
        conseguenze etico-filosofiche. Mentre   veneto-contadino, che amo per la   due volatili domestici che sono stati
        le seconde, le umane, sono sempre   sua inveterata saggezza, accumulatasi   messi a confronto, pur assomigliandosi
        state oggetto di discussione: alcuni   durante secoli di “dominion” della   come ho detto per certe note fisiche
        presumono la loro effettiva esistenza   Serenissima Repubblica, nei quali,   e, se vogliamo, anche per il grosso
        e la difendono con dati più o meno   pur privato sia della “liberté-egalité-  fegato che i gourmet francesi ne
        scientifici, altri, meglio impegnati   fraternité” che di poter entrare   hanno fatto una fiorente industria,
        socialmente e con argomentazioni    nel patriziato che la governava, ha   entrambi tuttavia non brillano
        altrettanto valide, le ritengono    maturato un lungo progresso di      per una loro esaltazione formale
        superate e quindi inesistenti. Di   meditazione, che modestamente si    degna dei documentari TV, sono
        tutto ciò stanno ancora disquisendo   potrebbe paragonare al monachesimo   dei semplici animali da cortile, ben
        gli etologi, i biologi, i filosofi, ma   medievale. Durante il quale il   diversi ad esempio dai galli cedroni
        più ancora i politici da quando     concetto di razza si è configurato   e dalle aquile. L’oca addirittura, più
        le popolazioni meno progredite      in una mezza burla, lasciando ad    alta dell’anatra, imponente e dal
        sono entrate nella storia e nella   ognuno la libertà di prenderlo come   collo alla Modigliani, è spesso citata
        competizione con le popolazioni     meglio gli conviene, sia seriamente   per la sua stupidità e configurata
        a civiltà avanzata. Le razze umane   che come uno “stavo scherzando”.   nella bellona-oca del paese. Quindi
        sono state grossolanamente distinte   Infatti, partendo dal nome razza, che   una serie di connotazioni che nella
        in bianca o caucasica, comprensiva   in veneto si dice “rassa”, nome a sua   meditata saggezza della povera gente
        delle molte mediterranee e delle    volta indicativo anche dell’anatra, il   vuol significare che certi attributi
        varie orde barbariche provenienti   palmipede simile all’oca per il becco,   apparentemente nobili, ai quali
        dal nord; la negra o africana, che si   le zampe e l’andatura ondulante,   l’uomo spesso si attacca per trovarseli
        è evoluta, si fa per dire, in nera da   che nei malati di artrosi dell’anca gli   specchiati sull’acqua come Narciso,
        quando i bianchi hanno tolto la gi   ortopedici definiscono anserina (dal   non reggono al confronto con le
        della segregazione schiavistica; la   latino anser = oca), ne deriva che   effettive mille varianti del bello e del
        gialla o cino-mongolo-giapponese;   la “rassa” assomiglia all’oca ma non   buono, ossia con la vera armonia della
        l’indiana del mondo buddista; e     è l’oca. E giocando sulla apparente   natura, quei valori che spaziano oltre
        dopo Colombo la india, con le sue   superiorità fisica dell’oca sull’anatra si   l’egocentrismo. Come il “tu solingo
        molte sottospecie dai Maya agli Incas   è concepito l’adagio “rassa no xe oca”.   augellin venuto a sera del viver che
        e ai Pellerossa; per chiudere, dopo   Il quale vorrebbe far capire anche ai   daranno a te le stelle”. In fondo, a
        le più recenti conquiste occidentali,   meno acculturati che se uno è stupido   ben guardare e prescindendo dalla
        con gli aborigeni degli ultimi      o intelligente, avendone i presupposti   parola razzismo, che come tutti gli
        continenti esplorati. In conclusione,   nei suoi ascendenti, ciò che in   ismi rimesta nel torbido, le razze
        e scusandomi della superficialità   medicina si definisce asse ereditario,   intese quali diversità fra gli umani


                                                                                                      69
   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76