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     )+   alcuna riduzione negli ultimi sei anni   intraospedaliera è stata del 3.5%, in   zione non invasiva. Le nostre criticità
          ed il ritardo con il quale ancora oggi   linea con la media nazionale. Inoltre,   sono rappresentate da un minor
          i pazienti giungono presso il Pronto   con profonda soddisfazione di tutto il   ricorso alla riperfusione meccanica,
          Soccorso (il 50% oltre due ore dopo   team dell’Emodinamica dell’Ospedale  per i pochi Centri Hub esistenti al
          l’esordio dei sintomi), è ancora molto   SS. Annunziata di Cosenza, coordina-  momento, bassa percentuale di pa-
          alto. Anche in realtà sanitarie molto   to dal Primario, Dott. Ferdinando Fa-  zienti (33%) che si rivolge al 118 per
          efficienti come quella americana, i   scetti, a partire dal 1° dicembre 2008   recarsi in ospedale (dato analogo alla
          dati dei Registri indicano importanti   è stata avviata la pronta disponibilità   media nazionale) e soprattutto da un
          ritardi tra inizio sintomi e terapia   h 24 del Cath Lab cosentino. Questo   41% di pazienti che non è sottoposto
          fibrinolitica: circa la metà dei pazienti   ora rende possibile il trattamento con   ad alcuna terapia riperfusiva (vs 40%
          attende oltre Trenta minuti prima   angioplastica Primaria di tutti gli in-  delle altre regioni italiane).
          di essere riperfuso (Ting HH, et al.   farti ST in alto (STEMI). La nascita di
          Am J Med 2008;121:316-323). Nella   questo Centro Hub, che si aggiunge a   8dc[gdci^ ^ciZggZ\^dcVa^
          seconda parte, largo risalto è stato   quelli già attivi presso l’Azienda Ospe-  hjaaZ higViZ\^Z
          dato agli aspetti organizzativi specifici   daliera Pugliese - Ciaccio di Catanzaro  dg\Vc^ooVi^kZ YZaaV GZiZ
          della nostra regione, considerando   (vedi N. 164 - 165, luglio/ottobre 2008  Nella compilazione di strategie
          anche che la realizzazione della Rete   “Cardiologia negli Ospedali” pag. 50) e   specifiche d’intervento, è stato in-
          per le Emergenze Cardiologiche è un   gli Ospedali Riuniti G. Melacrino e F.   teressante il confronto  con le altre
          obiettivo prioritario nel nostro ultimo   Bianchi di Reggio Calabria, segna un   realtà viciniori: lo stato della Rete in
          Piano Sanitario in Calabria. Questa   passo fondamentale per l’implementa-  Puglia (P. Caldarola), in Basilicata (B.
          iniziativa è stata coordinata dal Prof.   zione di tutta la Rete per l’Emergenza   D’Alessandro), in Sicilia (A. Ajello) in
          Francesco Romeo, Direttore della   in Calabria.                        Campania (G. Gregorio). In parti-
          Scuola di Specializzazione in Cardio-                                  colare sono stati presentati i risultati
          logia dell’Università degli Studi Tor   6cVa^h^ YZ^ YVi^ gZ\^dcVa^ YZa  della terapia trombolitica preospe-
          Vergata di Roma. I dati derivanti dai   7A>IO (                        daliera realizzata da almeno tre anni
          protocolli terapeutici utilizzati nelle   L’esposizione dei dati del BLITZ 3   in Puglia, ove è stato ottenuto un
          UTIC provinciali calabresi hanno   relativi alla Regione Calabria, nella   valido tempo sintomi - fibrinolisi (79
          fornito dei database  interessanti.   seconda parte del Convegno, non ha   minuti - 65 - 96). Il ristretto numero
          Francesco Greco ha comunicato i dati   mostrato differenze sostanziali nella   di Centri Hub distribuiti nella nostra
          annuali della PCI primaria del Labo-  gestione del paziente infartuato rispet-  regione (circa uno in ciascuna delle
          ratorio di Emodinamica dell’Ospedale  to ad altre realtà cardiologiche italia-  tre principali Province) e la presenza
          Civile SS. Annunziata di Cosenza, svol-  ne. I giorni di degenza per lo STEMI   in alcune aree geografiche di tragitti
          ta in orario di servizio e in regime di   sono sovrapponibili (4,5 in Calabria   stradali montuosi a viabilità ridotta,
          pronta disponibilità, in caso di STEMI   versus 4,5 in Italia) e la mortalità è la   costituiscono alcune cause specifiche
          ad alto rischio e in caso di fallimento   medesima. L’assistenza ospedaliera si   del ritardo preospedaliero in Calabria.
          della fibrinolisi: 88 angioplastiche   avvale di tutte le diagnostiche stru-  La trombolisi preospedaliera potreb-
          primarie e 10 angioplastiche rescue   mentali nella medesima percentuale   be fornire una valida alternativa per
          (48% di tutti gli STEMI osservati). I   di altre regioni, notoriamente identi-  una precoce strategia riperfusiva.
          tempi intraospedalieri registrati, in   ficate come modelli di qualità. Anche   Nel panel interattivo, la presenza del
          termini di door - to - balloon, sono   l’80% degli infartuati calabresi esegue   Direttore Generale dell’Assessorato
          stati soddisfacenti, attestandosi da un   un esame ecocardiografico in UTIC.   Regionale  alla Sanità e dei Direttori
          minimo di 25’ ad un massimo di 45’   Parimenti si è incrementata l’imple-  Generali Aziendali ha reso possibile
          in caso di attivazione del laboratorio   mentazione e la gestione interamente   una conoscenza delle problematiche
          in regime di reperibilità. La mortalità   cardiologica delle tecniche di ventila-  in essere per una corretta implemen-
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